Siamo tutti consapevoli del fatto che sono presenti sul mercato divani scadenti e di una certa qualità; la composizione dei materiali, la firma e il design dell’oggetto sono solamente alcune delle caratteristiche che fanno di un divano quel determinato mobile e di conseguenza uno specifico prezzo. A seconda delle necessità e con un occhio ben aperto alle nostre tasche è bene però chiedersi: è meglio un prodotto a scadenza massima 1-2 anni o è consigliato investire su qualcosa di qualità, che durerà nel tempo e dove magari un giorno si rilasseranno anche i nostri figli?
Seguendo questo ragionamento uno dei fattori fondamentali da considerare quando si valutano dei divani è la composizione interna. La così detta solidità, stabilità e resistenza di un mobile adibito a questo uso dipende dai materiali interni utilizzati, nascosti si ma di vitale importanza.
Alcuni dei divani più venduti distinguono i componenti interni in legno massello e truciolato. La prima tipologia di legno viene anche definita “legno puro” e come il nome ci fa ben sperare ci troviamo di fronte ad un ottimo materiale di lavorazione, pregiato nella sua composizione interna (ricavato infatti dal durame, la parte più interna del tronco dell’albero) e consistente nella sua stabilità. Acquistiamo una struttura praticamente eterna dove di certo si potrà rinnovare il tessuto senza apportare alcuna modifica alla base. Una qualità superiore del massello è dimostrata anche dalla tenuta di cinghie e molle in acciaio, dimostrata di durata 50 volte maggiore rispetto al più economico truciolato.
Il difetto essenziale sul quale infatti andremo a scontrarci dopo l’acquisto di un divano internamente realizzato con del truciolato è rappresentato dalla scarsa intensità del materiale; formato da piccole particelle di legno tenute unite da collanti.
È chiaro come numerosi fattori andranno ad influire sul mobile; umidità esterna o temperature troppo elevate sono solo alcuni dei fenomeni che col tempo potranno modificare la tenuta del nostro divano, cambiandone la consistenza iniziale.
Facciamo bene i conti prima di scartare prezzi all’apparenza troppo alti perchè spesso, restando lontani dal discorso nomi e marche, il prezzo di un oggetto può rispecchiarne la reale qualità.